Boqueria, Sant Antoni, Santa Caterina e Ninot: guida ai mercati di Barcellona

Laia Salvador Pujol
Laia Salvador Pujol

I mercati di Barcellona

Mercati di Barcellona

Barcellona vuol dire festa, architettura, storia, sole, spiagge ma anche gusto e gastronomia.
Essendo una metropoli multiculturale si possono trovare sapori da tutta la Spagna e dal mondo, oltre alla cucina catalana.

In città ci sono 39 mercati municipali: alcuni mantengono la funzione originaria di vendita di alimentari freschi, altri combinano botteghe tradizionali con bistrot e ristorantini che ricordano le “food courts”.


La Boqueria

Mercato della Boqueria

Il mercato più famoso e visitato, situato all’inizio della Rambla vicino a Plaça Catalunya.
Un trionfo di colori, odori e abbondanza scenografica che nessun negozio eguaglia.

È una trappola per turisti?
Non proprio: i prezzi non sono i più bassi della città, ma per l’esperienza vale la visita.

  • Da non perdere: lo spazio interno dedicato alle ostriche, il miglior posto per assaggiarle a buon prezzo.
  • Consiglio pratico: andare al mattino prima di pranzo, quando è meno affollata, magari per un “vermut” (aperitivo).

👉 Unica riserva: nelle ore centrali il sovraffollamento la rende più caotica della metro nell’ora di punta.


Mercato di Sant Antoni

Mercato di Sant Antoni

A soli 10 minuti a piedi dalla Boqueria.
Costruito nel 1882, sorge dove era l’antica porta di Sant Antoni.

Dopo le ristrutturazioni del 2018 si possono visitare i resti delle mura medievali al piano -1.
Oggi combina negozi tradizionali con bar moderni in un’atmosfera meno turistica.


Mercato del Ninot

Mercato del Ninot

Nel cuore dell’Eixample, è uno dei mercati più imponenti della città.
Architettura novecentista in ferro e mattoni, con la maestosità di una cattedrale.

È classificato come Bene culturale di interesse locale, a dimostrazione del suo valore storico e architettonico.


Mercato di Santa Caterina

Mercato di Santa Caterina

Accanto alla Cattedrale, è il più antico mercato coperto di Barcellona.
Si riconosce subito dal tetto colorato e ondulato, un’icona architettonica firmata Enric Miralles e Benedetta Tagliabue.

Un’ottima alternativa alla Boqueria, con prodotti freschi e locali ma senza il caos della Rambla.


Conclusioni

Mercati locali

La lista non si ferma qui: i mercati municipali di Barcellona sono 39.
Quelli descritti sono i più rappresentativi e consigliati per un primo approccio.

Molti locali continuano a fare la spesa nei mercati tradizionali, perché — anche se i prezzi possono superare quelli dei supermercati — la qualità è nettamente superiore.